• Osteopatia Balduina: Introduzione

• cosa è l’Osteopatia?

• Quali sono i suoi fondamenti?

• Chi è il fondatore dell’osteopatia?

• L’osteopata di quali cure si occupa?

• Cosa è l’ascolto fasciale?

• L’Osteopatia e la validità scientifica

• Che percorso di studi si deve fare per diventare osteopati?

• Introduzione

Che tu sia parte del mondo sanitario o no siamo certi che hai sentito parlare di Osteopatia, Osteopata e Osteopati, di terapie a tessuto viscerali e trattamenti fasciali.

Molti pazienti ci chiedono di spiegargli cosa sia un osteopata e cosa sia questa nuova forma di cura, la sua grande diffusione e la differenza con la Fisioterapia. Per questo motivo abbiamo scelto di scrivere un articolo in cui approfondire questi concetti! Buona lettura 😉

• Cosa è l’osteopatia?

Partiamo dal significato della parola: il termine Osteopatia deriva da due parole: “osteo” = ossa e “patia”= sofferenza.

Secondo l’Istituto Superiore di Osteopatia: “L’Osteopatia è un sistema consolidato di assistenza alla salute che si basa sul contatto manuale per la valutazione, la diagnosi e il trattamento di diverse patologie.”

È una tipologia di trattamento manuale terapeutico che si incentra sulla cura della persona più che della patologia in sé, in cui si utilizzano dei test e tecniche specifiche per valutare, diagnosticare e trattare diverse disfunzioni di movimento. Le disfunzioni di movimento prese in esame non solo quelle articolari, ma riguardano anche i tessuti molli come la fascia, e gli organi viscerali.

Il trattamento viscerale e fasciale, sebbene in molti casi abbia un’ottima efficacia clinica, non gode di validi supporti scientifici, e per questo è molto discusso da molti professionisti sanitari.

Quali sono i suoi fondamenti?

I fondamenti su cui è stato costruito il pensiero osteopatico sono quattro:

1. La funzione e la struttura sono collegate tra loro in modo reciproco
2. Il corpo ha la possibilità di autoregolazione e autoguarigione
3. Il corpo è considerato come un unico elemento e così come la persona, che costituita di corpo, mente e spirito
4. Il razionale terapeutico si fonda sulla comprensione dei principi fondamentali di unità del corpo, autoregolazione e interrelazione tra struttura e funzione

 

• Chi è il fondatore dell’osteopatia?

Nonostante la Francia, sia una delle nazioni in cui l’osteopatia si è diffusa maggiormente, questa disciplina non è di origine europee poiché è nata negli Stati Uniti al termine del diciannovesimo secolo, per merito del Medico A. T. Still.

Still diede vita alla prima scuola di osteopatia, l’American School of Osteopathy nel lontano 1892 e per questo ad oggi è considerato il “Padre dell’Osteopatia”.

All’epoca Still fu portatore di un pensiero innovativo, infatti diede molta importanza alla prevenzione, alla sana nutrizione e allo svolgimento di una attività sportiva quotidiana. Questo medico era infatti convinto che era fondamentale mantenere un equilibrio nella vita, poiché riteneva che “ordine e salute sono inseparabili” e la malattia era solo una manifestazione di un eventuale perdita di tale equilibrio.

L’osteopata di quali cure si occupa?

L’osteopata si occupa del trattamento di molte condizioni dolorose, che come hai già letto precedentemente riguardano sia il sistema muscolo scheletrico che quello viscerale e fasciale. Ci riferiamo quindi a:

• Dolore alla colonna vertebrale (cervicale, lombare, dorsale, sacrale)
• Epicondilite
• Epitrocleite
• Condizioni dolorose all’apparato muscolare e tendineo, come le contratture o i trigger points
• Problematiche di movimento alle articolazioni come la sindrome da conflitto alla spalla o all’anca
• Dolore in zona pubica
• Problematiche di origine viscerale, come: il reflusso gastro esofageo e la stipsi
• Disfunzioni di movimento all’articolazione temporo-mandibolare
• Disfunzioni del sistema simpatico e parasimpatico

 

• Cosa è l’ascolto fasciale?

A seguito di una valutazione osteopatica e applicando le mani su punti specifici del corpo del paziente, l’Osteopata percepisce le tensioni del sistema fasciale del nostro corpo, così da poter individuare l’area con maggiore restrizione di movimento. L’ascolto fasciale è utilizzato non solo come diagnosi ma anche come metodo di trattamento e non è supportato da letteratura scientifica.

• L’Osteopatia e la validità scientifica

L’attendibilità scientifica di tutte le terapie manuale non è facile da studiare. E come puoi intuire nella branca osteopatica, dove la percezione manuale del terapeuta è un elemento cardine del trattamento si hanno ulteriori difficoltà. Infatti ad oggi è molto complesso misurare e standardizzare le sensazioni che percepisce il terapista e che allo stesso tempo prova il paziente, anche perché sono il risultato di molti fattori che spaziano dalla stimolazione meccanica allo stato emotivo di entrambi le persone.

Tra le critiche di maggior rilievo che il comitato scientifico attribuisce all’Osteopatia si hanno sicuramente queste due:

• Come è possibile validare in modo scientifico e misurato che la mano del terapista che pratica osteopatia percepisca maggiori tensioni provenienti da una direzione piuttosto che dall’altra?
• Come si può provare in modo scientifico la percezione della circolazione dei fluidi nell’area cranica o del micro-movimento delle scissure delle ossa del cranio?

Gli interrogativi sono molti, e se volessimo potremmo continuare ad esportene altri ma non l’obbiettivo di questo articolo, e non spetta di certo a noi rispondere a questo tipo di quesiti, è solo uno stimolo di riflessione.

Occorre però precisare che molti pazienti trovano giovamento quando vengono applicate su di essi tecniche osteopatiche.

Che percorso di studi si deve fase per diventare osteopati?

L’Osteopata non è laureato poiché l’Osteopatia, non essendo riconosciuta come Professione Sanitaria non è insegnata nelle Università. Non a caso negli ospedali italiani non c’è il reparto o l’ambulatorio di Osteopatia, in alcune realtà sono presenti delle “collaborazioni”.

Per divenire osteopati esistono delle scuole private di Osteopatia. Nel panorama italiano ce ne sono molte. Il corso di studi è di due tipi:

• Part time: possono accedere i professionisti sanitari come i medici e i fisioterapisti, poiché hanno già un importante formazione di base. Si frequentano le lezioni solo un weekend al mese, per una durata di circa cinque anni.
• Full time: per tutti coloro che non sono professionisti sanitari. La frequenza è simile a quella universitaria, di circa 5 giorni a settimana, con la differenza che i docenti non sono obbligatoriamente medici, fisioterapisti o professionisti laureati.

 

Come sai ogni cosa nella vita ha i suoi lati positivi e i suoi lati positivi. Certi di questo nel nostro centro d Fisioterapia a Balduina utilizziamo tecniche di Osteopatia tutti i giorni, e le integriamo con tecniche di Terapia Manuale Anglosassone, con i mezzi fisici ad alta tecnologia e con l’esercizio terapeutico. Questo perché creare una sinergia di varie strategie terapeutiche ci consente di creare un metodo di cura virtuoso che nel minor tempo possa garantirti il massimo del risultato.

Ps. Nel centro di Fisioterapia sono presenti anche Fisioterapisti diplomati e specializzati in Osteopatia.

 

Per gli altri servizi offerti dal nostro Centro di fisioterapia balduina guarda il video 

Il nostro Centro di Fisioterapia è situato vicino alle più note vie del quartiere, come: via R. Pereira, via De Carolis, Via delle Medaglie d’oro, Via della Balduina, via dei Massimi, via San Cipriano, via Proba Petronia, via Mario Fascetti.  Lo studio di Fisioterapia è tra Piazza Giovenale e Largo Maccagno . Siamo difronte l’Istituto Comprensivo “D. R. Chiodi” e a pochi passi dalla Fermata Appiano della linea FR3 e a pochi minuti di macchina dai quartieri Prati, Montemario, Cortina d’Ampezzo, Piazzale Clodio e Trionfale