In questo articolo parleremo di epitrocleite, partendo dall’anatomia e procedendo con la clinica e con le tecniche di trattamento. Si tratta di una condizione dolorosa del gomito molto frequente nei golfisti e per questo chiamata anche “gomito del golfista”.
Epitrocleilite
Anatomia
Clinica e Diagnosi
Trattamento dell’epitrocleite
L’epitrocleite
Questa condizione è la causa più comune di un dolore sul versante mediale del gomito. È stata valutata anche una significativa associazione con la neuropatia del nervo ulnare.
Anatomia
L’anatomia è il primo passo per capire la clinica e il trattamento dell’epicondilite.
Questa condizione dolorosa del gomito ha implicazioni di origine muscolo-tendinea, legamentosa e neurologica.
L’origine dei flesso-pronatori, principalmente il pronatore rotondo ed il flessore radiale del carpo si fondono nel tendine congiunto mediale, il quale ha una ruolo centrale nella stabilità del gomito e nell’origine dell’epitrocleite.
Per quanto riguarda le implicazioni neurologiche dell’epitrocleite interessano principalmente il nervo ulnare, nelle immediate vicinanze del margine posteriore della massa dei flesso-pronatori.
Clinica e Diagnosi
L’epitrocleite si manifesta con dolore correlato alle attività sul versante mediale del gomito, ha un’incidenza intorno alla terza quarta e quinta decade di vita e compare nel 60% al gomito dominante e può avere sia un esordio acuto che cronico e insidioso.
Per porre la diagnosi e valutare il corretto percorso terapeutico è importante eseguire una valutazione clinica ed una valutazione strumentale (esame ecografico, risonanza magnetica ed eletromiografia). Per quanto possiamo essere specifici in questo articolo in cui parliamo di epitrocleite: anatomia clinica e trattamento, è necessario che ti rivolga ad un professionista per avere la conferma diagnostica.
Trattamento dell’epitrocleite
Dopo averti spiegato cosa sia l’epicondilite, anatomia, clinica ora passiamo al trattamento conservativo è caratterizzato da:
- Riposo dalle attività che ne provocano la sintomatologia.
- Tutore di polso a 10° di estensione per mettere a riposo i flessori del polso così come può essere utile un tutore di neutralizzazione il quale deve essere posto con l’imbottitura antero medialmente in corrispondenza della massa dei flesso-pronatori.
- Fisioterapie per il trattamento di questa condizione dolorosa al gomito:
Il ciclo riabilitativo prevede un programma di condizionamento di esercizi per la cura dell’epitrocleite che consiste in un allungamento della massa dei flesso-pronatori associato ad un potenziamento progressivo di essi.
Il trattamento al fine di essere il più efficacie possibile nella cura del tuo dolore al gomito, viene integrato con mezzi fisici ad alta tecnologia come tecarterapia per l’epitrocleite, laserterapia e ultrasuoni.
Il trattamento chirurgico viene eseguito nel momento in cui non si ha una risposta al trattamento conservativo.
Questo articolo è stato elaborato dal Dott. Ferdinando Maria Pulcinelli, Medico Ortopedico, che da tempo collabora con noi.
Dotto.Andrea Pettirossi e Dott.ssa Paola Russo.
Il Dott. Ferdinando Maria Pulcinelli, specialista in Ortopedia e Traumatologia, svolge la sua attività in qualità di libero professionista presso diverse strutture accreditate con il Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Durante il periodo di formazione specialistica, svolto presso l’Università “Tor Vergata”, ha potuto approfondire ulteriormente le sue conoscenze mediante fellowship in Italia e all’estero che gli hanno consentito di perfezionarsi nella chirurgia dell’arto superiore. La sua attività chirurgica si concentra su tutte le patologie dell’apparato locomotore, con particolare attenzione alle patologie traumatiche sportive. Ha partecipato a numerosi corsi, nazionali ed internazionali, e congressi come relatore. Inoltre, è autore di pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali indicizzate.
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