In questo articolo affronteremo il tema del dolore al ginocchio, soffermandoci sulle cause e sui rimedi che la fisioterapia può offrire. Il fisioterapista infatti è una figura sempre presente nella cura del ginocchio, sia nel percorso di terapia conservativa sia nel caso di un terapia pre e post operatorio.
Il ginocchio e il dolore
Come sai il ginocchio è l’articolazione che mette in comunicazione la coscia con la gamba, il femore con la tibia.
È una delle articolazioni più grandi del nostro sistema muscolo scheletrico, ed è uno degli elementi chiave della dinamica del passo e della corsa. Proprio per questo motivo infatti il ginocchio è una delle articolazioni più a rischio in sport come il calcio, il rugby e l’atletica, dove le lesioni del legamento crociato anteriore o le meniscopatie sono molto frequenti.
In questo articolo parleremo delle condizioni dolorose al ginocchio, iniziando da una panoramica generale dell’anatomia e della fisiologia, procederemo con le varie patologie e i rispettivi metodi di cura. Infine leggerai qualche consiglio per manterti in forma.
Un po’ di anatomia e fisiologia
Il ginocchio è un’articolazione molto superficiale e per questo i segmenti ossei che lo costituiscono sono facilmente palpabili; pensa ad esempio alla tibia, alla rotula o al femore.
Per quanto questa sia considerata un’unica articolazione, da un punto di vista funzionale (di movimento) è formata da due strutture:
– articolazione femoro-tibiale
– articolazione femoro – rotulea
Il ginocchio è provvisto di una ricca protezione legamentosa:
– legamenti collaterali: stabilizzano il ginocchio nei movimenti laterali, sono uno per lato, leg. Col. laterale (estero) e leg. Col. mediale (interno);
– legamenti crociati: stabilizzano il ginocchio nei movimenti di scivolamento e di rotazione. I legamenti crociati sono due leg. Croc. anteriore e leg. Croc. Posteriore;
– legamenti alari: si trovano lateralmente alla rotula;
– legamento rotuleo: che coincide con il tendine del muscolo quadricipite, puoi palparlo facilmente soprattutto quando si contrae (ad esempio mentre si estende il ginocchio).
Il menisco interno e il menisco esterno del ginocchio
Si tratta di due strutture di tessuto connettivo fibroso che poggiano sulla tibia e hanno la funzione di ammortizzare il peso che si trasmette dal femore alla tibia e stabilizzarne il movimento, e di stabilizzare la mobilità articolare. A volte in concomitanza della lesione del legamento crociato anteriore si lesiona anche il menisco mediale e il legamento collaterale mediale.
Nel caso di lesione al menisco si procede in diversi modi, in base alla gravità del danno:
- trattamento conservativo: per tutte quelle condizioni in cui la lesione/degenerazione è minima, e può essere risolta con la fisioterapia.
- trattamento chirurgico: include una fase di riabilitazione pre-operatoria, l’intervento chirurgico in cui si toglie il segmento di menisco rotto, e poi una fase di riabilitazione post-operatoria per recuperare a pieno la funzionalità del ginocchio. A differenza di qualche decennio fa, l’operazione di asportazione del menisco, chiamata “meniscectomia“, è un’operazione ortopedica non complessa, eseguita con la tecnica chirurgica di artroscopia. L’artroscopia è una tecnica mini-invasiva, poiché consente di effettuare operazioni come la meniscectomia al ginocchio e riparazione dei legamenti crociati, con sole tre piccole cicatrici che non superano il centimetro di diametro. Nel caso di operazione di asportazione del menisco, viene introdotta nell’articolazione una piccola telecamera, uno strumento tipo pinza, e un piccolo tubo di drenaggio.
Vuoi avere un idea di cosa sia l’operazione di meniscectomia? Guarda il video qui sotto 😉
Le cause più frequenti di dolore al ginocchio
Le condizioni dolorose del ginocchio sono diverse, e le più diffuse possono essere classificate in:
– condizioni dolorose del ginocchio derivanti da patologie degenerative;
– condizioni dolorose del ginocchio causate da eventi traumatici.
Quali sono le patologie degenerative del ginocchio?
Non derivando da un evento specifico, le patologie degenerative si caratterizzano per la loro insorgenza lenta e progressiva, e infatti compaiono per lo più in persone adulte, spesso di tarda età.
Ci riferiamo soprattutto alle seguenti condizioni:
– meniscosi e meniscopatia al ginocchio: come suggerisce il nome si tratta di condizioni dolorose derivanti da problematiche ai menischi.
I problemi al menisco sono quasi sempre unilaterali, quindi raramente entrambi hanno lo stesso gradi di degenerazione. La zona del dolore corrisponde al menisco interessato, quindi se la meniscosi è prevalente sul menisco mediale il dolore sarà avvertito nella zona interna del ginocchio.
Nelle problematiche di menisco, la sintomatologia si verifica soprattutto quando si piega e si estende al massimo il ginocchio e quando si effettuano movimenti sotto carico, come salire e scendere dalle scale.
– artrosi al ginocchio conosciuta anche con il nome di “gonartrosi”.
Cos’è l’artrosi al ginocchio?
Come già avrai letto in altri articolo del nostro blog, l’artrosi è una patologia degenerativa del tessuto cartilagineo delle articolazioni. Una volta consumato e degenerato lo strato di cartilagine, i margini ossei dell’articolazione hanno un contatto diretto tra di loro.
Per evitare che l’attrito possa verificare una degenerazione del tessuto osseo, il nostro organismo reagisce con la produzione di osteofiti, ossia materiale osseo in eccesso. La produzione di osteofiti comporterà notevolmente la limitazione del movimento articolare.
La causa dell’artrosi attualmente ancora non è conosciuta, sicuramente però se il ginocchio ha delle disfunzioni di movimento, e quindi non si muove bene, presenta una maggiore percentuale di rischio nel soffrire di questa patologia.
L’artrosi al ginocchio può riguardare sia l’articolazione femoro-tibiale che l’articolazione femoro-rotulea.
Il ginocchio è una delle articolazioni più colpite da artrosi, anche per questo ha un nome a sé: “gonartrosi” . Non è un caso infatti se le prime protesi articolari sono state effettuate proprio per questa articolazione.
I sintomi dell’artrosi al ginocchio
– dolore mattutino soprattutto quando ci si alza dal letto, e dolore all’inizio del movimento dopo che si è stati seduti / fermi per molto tempo.
– gonfiore locale soprattuto nella parte anteriore sotto e lateralemente alla rotula;
– limitazione del movimento: il ginocchio non si riesce a piegare o a estendere facilmente.
– rossore e calore locale: sono sintomi tipici dell’infiammazione.
I seguenti sintomi possono essere presenti in concomitanza o in parte. Oltre ad anamesi e test clinici la diagnosi di artrosi richiede la visione di un esame RX in due proiezioni.
– Infiammazione del corpo di Hoffa o Hoffite
Il corpo di Hoffa è una struttura di tessuto adiposo (grasso) che si trova appena sotto la rotula allo scopo di ammortizzarne i movimenti.
– infiammazione del tendine rotuleo, che coincide spesso con la Sindrome Femoro-Rotulea
È una patologia molto comune negli sport da corsa, che presenta la sua sintomatologia localizzata al tendine e nei casi cronici gravi tende ad ampliarsi in tutta la zona antero inferiore del ginocchio. – tendinite della zampa d’oca.
La zampa d’oca è l’inserzione dei tendini gracile, semitendinoso e sartorio sulla parte antero mediale della tibia, osso della gamba.
Si verifica dolore locale durante il carico dell’articolazione, e in allungamento, nel corso della massima estensione.
Spesso è presente un lieve gonfiore nella parte.
Gonfiore dietro il ginocchio
Molto spesso si tratta di Cisti di Baker, che è sacca piena di liquido sinoviale, che molto spesso si forma anche senza la comparsa di dolore.
Dolore al ginocchio a causa di eventi traumatici
Gli eventi traumatici più frequenti del ginocchio avvengono principalmente a causa di brusche cadute, come quelle che avvengono nelle piste da sci, oppure poggiando male il piede a terra mentre il corpo è in corsa, come accade in molti traumi nel calcio.
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Le condizioni traumatiche che causano dolore al ginocchio sono:
Lesione legamentosa
La lesione legamentosa di ginocchio più conosciuta è sicuramente quella dei legamenti crociati, in particolare del legamento crociato anteriore. La diagnosi della lesione del legamento crociato anteriore avviene a seguito di test clinici specifici come il test del cassetto, in cui si verifica la stabilità del ginocchio.
Il sospetto del medico viene poi confermato a seguito di un esame diagnostico, la risonanza magnetica.
Alla lesione segue molto spesso un’operazione chirurgica in artroscopia, per poter sostituire il legamento rotto con una parte del tendine rotuleo oppure con una parte dei tendini della zampa d’oca.Dopo l’operazione il paziente affronta un periodo di fisioterapia post-operatoria che dura circa 4 mesi.
Lesione menisco del ginocchio
Le lesioni meniscali si hanno quando il ginocchio subisce un brusco movimento di rotazione con la gamba bloccata a terra oppure con a seguito di una disfunzione di movimento portata avanti negli anni. Se la lesione del menisco è importante, è necessaria un’operazione chirurgica per rimuovere il segmento lesionato che causa dolore e problemi di movimento.
Lesione tendine rotuleo
È l’evento traumatico meno frequente di quelli elencati fin ora, poiché il tendine rotuleo è uno dei tendini più forti del nostro corpo, e non si lesiona molto facilmente. Si cura mediante riparazione chirurgica dello strappo e a seguire con un ciclo di fisioterapia di almeno tre mesi (il tempo varia a seconda del tipo di lesione e delle condizioni del paziente).
Lesione legamenti collaterali
Capita che la loro lesione sia associata a quelle dei menischi o dei crociati. Raramente avviene l’operazione chirurgica di riparazione, se non in casi particolari. I metodi fisioterapici di recupero del ginocchio e delle lesioni legamentose di questo tipo sono molti, ed è importante che siano specifici per ciascuna condizione dolorosa e adattati alla singola persona.
Lesione legamenti crociati
Questo tipo di trauma può riguardare entrambi i legamenti crociati oppure uno dei due, la più frequente è la lesione del legamento crociato anteriore. Si tratta di un trauma molto frequente nel calcio, come nel caso del calciatore dell’ AS Roma Florenzi, che addirittura si ruppe il legamento crociato anteriore per ben due volte.
Come avrai già all’inizio dell’articolo i legamenti crociati stabilizzano il ginocchio nei movimenti di scivolamento e di rotazione, e infatti il caso di trauma più frequente per i crociati avviene quando il ginocchio effettua un eccessivo movimento di flessione, rotazione e valgismo.
Ad una lesione completa del legamento crociato anteriore segue quasi sempre l’operazione chirurgica in artroscopia. Utilizzando una parte dei tendini della zampa d’oca, oppure una parte del tendine rotuleo, si ricostruisce il legamento e si reinserisce all’interno del ginocchio. A questa operazione seguono circa quattro mesi di riabilitazione.
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Fisioterapia per il ginocchio: rimedi al dolore
Nel nostro Centro di Fisioterapia a Balduina, la fisioterapia al ginocchio è il prodotto di tre elementi che usiamo in sinergia: tecniche di osteopatia, chiropratica e terapia manuale, dispositivi fisici e esercizi terapeutici.
Le tecniche manuali per curare il ginocchio
Le tecniche di terapia manuale come il massaggio, le mobilizzazioni articolari, e le manipolazioni hanno un importante effetto sul sistema nervoso centrale, sia in chiave antalgica (antidolorifica) che di miglioramento della mobilità articolare. È fondamentale che il messaggio che viene trasmesso al cervello sia ben preciso, affinché possa esserci una “risposta” efficacie alla terapia. Per questo motivo i fisioterapisti di Fisioterapia Balduina da anni perfezionano la loro abilità manuale con corsi di aggiornamento di alta qualità.
Terapia fisica per il ginocchio
Il nostro Studio di Fisioterapia dispone di macchinari ad alta tecnologia come:
– laserterapia: il nostro laser essendo dotato di un fascio luminoso di un diametro minore di un centimetro, è usato soprattutto in condizioni in cui si deve trattare un punto di dolore specifico;
– tecarterapia: come puoi leggere nel nostro articolo dedicato a questo mezzo fisico, la tecarterapia al ginocchio è il macchinario più utilizzato, perché permette di trattare con efficacia sia l’articolazione che la componente muscolare.
– TENS: e’ una corrente antalgica che ha lo scopo di far diminuire la sintomatologia dolorosa locale
–ultrasuoni: Gli ultrasuoni al ginocchio utilizzano onde sonore per stimolare la biologia del tessuto, sono usati spesso in concomitanza con altri mezzi fisici come la laserterapia.
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Esercizi terapeutici per il dolore al ginocchio
La letteratura scientifica conferma sempre di più il valore terapeutico dell’esercizio, sia come forma di cura che di prevenzione. D’altra parte il nostro corpo è “costruito” per essere in movimento! Ogni problematica al ginocchio è trattata con esercizi specifici e posture sin dalla prima terapia, in questo modo riusciamo ad accelerare i tempi di recupero.
Quando è indicata la chirurgia per condizioni dolorose al ginocchio?
In un articolo in cui si parla delle condizioni algiche (dolorose) del ginocchio e come risolverle non potevamo non parlare dell’aspetto chirurgico.
Considera che la chirurgia è indicata in tutte le condizioni gravi, dove qualsiasi trattamento conservativo non poterebbe giovamento. Uno dei casi più diffusi di operazione al ginocchio è l’operazione di protesi in ginocchia che hanno una grave condizione di gonartrosi.
Se fossi curioso di vedere in cosa consiste questa operazione, guarda il video qui sotto 😉
La riabilitazione post-operatoria del ginocchio
Questo tipo di riabilitazione è la più utilizzata nell’ambito del ginocchio.
La fisioterapia post-operatoria del ginocchio consiste di quattro fasi ben precise:
– prima fase: è quella pre-operatoria, cioè prima che avvenga l’intervento.
– seconda fase: riguarda i primi trattamenti dopo l’operazione
– terza fase: riguarda la ripresa e il recupero della deambulazione
– quarta fase: recupero della completa mobilità articolare e della funzionalità del ginocchio.
Come mantenere le ginocchia in salute
Negli articoli del nostro Blog non smetteremo mai di ripeterlo, la prima forma di prevenzione è il corretto stile di vita: alimentazione, attività sportiva e vita sociale. Sono tre elementi che devi considerare come fossero medicine, senza effetti collaterali 😉
Per mantenere in salute le tue ginocchia sicuramente è importante tenere in movimento le articolazioni, ma è ancor più importante essere consapevoli di eventuali problematiche articolari.
Per evitare che un’attività sportiva come il ciclismo o il running, possa portare con il tempo dolore al ginocchio, prenota una valutazione presso in nostro Centro di Fisioterapia a Balduina! Ti diremo quali sono i movimenti, le posture e gli esercizi da adottare e quali da evitare, affinché il tuo corpo resti in forma il più possibile 🙂
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Dott. Andrea Pettirossi e Dott.ssa Paola Russo
Qui di seguito ti elenchiamo alcuni degli studi scientifici da cui abbiamo preso spunto per la scrittura dell’articolo.
Knee Pain in Adults and Adolescents: The Initial Evaluation
Nonsurgical Management of Knee Pain in Adults.
Management of chronic knee pain: A survey of patient preferences and treatment received
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